C.I.S: “ORA ALTRI RIFUGIATI CHIEDONO DI ENTRARE NELLA NOSTRA COOP”

Prima di diventare imprenditori in cooperativa e di creare la C.I.S. multiservizi- Alboury Ndiyaye, Souleymane Coulibaly, Seidou Vincent, Alimata Nabalum e
Alagie Somura-   non si conoscevano. La loro avventura è iniziata durante un corso di formazione imprenditoriale rivolto a rifugiati politici organizzato da Lazioform e rientrante all’interno del Programma Integra per il progetto Re startup – cofinanziato dall’Ue e dal Fondo europeo per i rifugiati.

“Al corso eravamo in una ventina ma alla fine,  a crederci veramente siamo stati solo in cinque” ha detto Alboury Ndiyaye – presidente della cooperativa- ai microfoni di Dire Giovani Tv, durante il Welcome Day del Lazio. “Ora che l’impresa è avviata, tutti gli altri vogliono unirsi. Noi non chiudiamo le porte. Tutt’altro. Speriamo di poter offrire lavoro a migranti e italiani” ha detto.

Per loro, ha raccontato il presidente della C.I.S., è stato difficile inserirsi nel mondo del lavoro in Italia. “Avevamo esperienza lavorativa ma non quella imprenditoriale – ha spiegato- Avevamo bisogno di capire come poter avviare una cooperativa.  Sappiamo bene che ogni giorno ci sono molte cooperative che chiudono a causa delle difficoltà. Quando ho visto il cartello pubblicitario del corso rivolto a migranti, ho pensato fosse impossibile poterlo frequentare. E invece oggi siamo qui”.

Ndiyaye ha concluso: “Esperienze come quella del Welcome Day del Lazio – evento organizzato dalla Lega delle cooperative del Lazio alla quale abbiamo aderito- sono preziose per noi perché ci consentono di avere un’occasione di visibilità”.

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