LEGACOOP SOCIALI DA MARINO: PRESTO UN CONVEGNO

 

Le Associazioni cooperative Federsolidarietà Confcooperative Lazio, Legacoopsociali Lazio e Agcisolidarietà hanno incontrato il Sindaco di Roma Capitale Ignazio Marino e l’Assessore all’Ambiente Estella Marino, in data 3 dicembre 2013.

La riunione è stata aperta dall’Assessore Estella Marino che ha ribadito il ruolo positivo svolto dalla cooperazione sociale nella manutenzione del verde e la volontà del suo Assessorato di impostare un lavoro comune. Ha poi ripercorso le difficoltà incontrate per i problemi derivanti dal bilancio sostenendo di voler creare condizioni nuove per l’esercizio 2014.

I rappresentati della cooperazione hanno illustrato il valore sociale delle cooperative di inserimento lavorativo. La cooperazione sociale ha costruito negli anni un sistema di integrazione lavorativa dando opportunità di lavoro a centinaia di persone, in particolare fragili e svantaggiate.

Negli ultimi anni, tale sistema virtuoso ha subito un pesante ridimensionamento  con riduzione delle quote di servizio e la conseguente  cassa integrazione o fuoriuscita dal mondo del lavoro di gran parte di quei lavoratori.

L’inserimento lavorativo trasforma le persone da assistiti a produttori. Oltre a dare nuova dignità alle persone, si genera un beneficio per tutta la società che vede trasformarsi un costo sociale in produzione di lavoro e di ricchezza.

Legacoop, Confcooperative e Agci hanno annunciato l’organizzazione di un convegno nel quale faranno una proposta alla città di razionalizzazione dei servizi di manutenzione e di riorganizzazione della spesa. Le cooperative si sono dette pronte a prendersi carico complessivamente di interi quadranti di territorio dando risposte molteplici ai bisogni delle comunità.

Infine hanno chiesto di dare operatività piena alla delibera del Comune di Roma che riserva, in attuazione alla legge 381/91 e della L.R. 24/96,  almeno il 5% degli appalti pubblici di servizi alla cooperazione sociale di inserimento lavorativo.

Il Sindaco Marino ha ribadito il suo apprezzamento per il lavoro che la cooperazione sociale svolge nella città. Ha dato atto alle Associazioni cooperative di essere organizzazioni con senso di responsabilità e collaborative e ha definito i cooperatori sociali persone costruttive e capaci di raggiungere obiettivi.

Nel riconoscere il ruolo della cooperazione sociale di tipo B nella manutenzione del verde al quale si è impegnato a dare continuità e nuovo impulso, ha dato disponibilità piena all’organizzazione di un lavoro comune per rendere operativa la delibera sulla riserva degli appalti e per attrarre altri finanziamenti sul lavoro sociale.