REGIONE LAZIO: VIA LIBERA AI NUOVI CORSI PER ASSISTENTI FAMILIARI

“Approvati ventinove nuovi corsi di formazione e otto progetti sperimentali per assistenti familiari grazie a uno stanziamento di 1,2 milioni di euro”. È quanto comunica in una nota l’assessore alle Politiche sociali e Famiglia della Regione Lazio, Aldo Forte.

I corsi, della durata di 180 ore, permetteranno a chi ha già frequentato corsi da 120 ore, il raggiungimento delle 300 ore necessarie per conseguire il titolo di assistente familiare. A realizzarli in tutto il Lazio saranno enti accreditati presso la Regione Lazio. Nei prossimi mesi, i Comuni capofila dei distretti sociosanitari pubblicheranno gli avvisi pubblici per la selezione dei partecipanti.

“Al termine dei corsi, – spiega Forte – avremo 600 nuovi assistenti familiari in tutto il Lazio. Un aiuto importante da parte della Giunta Polverini per molti anziani, disabili e non autosufficienti, nonché per i loro familiari. L’obiettivo, però, – prosegue Forte – non è solo quello di potenziare l’assistenza domiciliare, bensì anche di qualificare chi già opera nel settore, ma senza titolo. Come, ad esempio, le badanti straniere, che sono divenute una forza lavoro strutturale. In questo modo, professionalizziamo il settore e garantiamo alle famiglie maggiori certezze sull’appropriatezza dell’assistenza ricevuta dai loro cari”.

Sul punto, Forte prosegue dichiarando che “oltre ai corsi, a breve attiveremo il Registro regionale degli assistenti familiari. La piattaforma software necessaria è pronta, la stiamo testando. Si tratta di uno strumento indispensabile  per innovare e innalzare ulteriormente la qualità del settore, nonché per avere standard omogenei su tutti i territori. L’iscrizione da parte degli operatori, infatti, sarà vincolata al possesso di specifiche competenze e di determinati requisiti, tra cui la certificazione del titolo di assistente familiare. Pertanto l’iscrizione diverrà garanzia della loro affidabilità professionale agli occhi delle famiglie che, consultando il registro regionale, potranno scegliere l’operatore che, per caratteristiche ed esperienze, meglio risponde alle esigenze dei loro cari”.

Inoltre, tra i progetti formativi approvati dall’Assessorato Politiche sociali e Famiglia, ci sono anche otto corsi sperimentali rivolti a chi è già in possesso del titolo di assistente familiare. “Si tratta – spiega Forte – di corsi di aggiornamento per elevare le competenze degli operatori già qualificati. In più, ci sono altri specifici interventi per facilitare l’incontro tra domanda e offerta di lavoro a livello locale”.

fonte: Sociale Lazio