ROMA CAPITALE: RIPARTONO I NIDI IN CONVENZIONE, A TEMPO PIENO E IN SICUREZZA

A partire dalla settimana in corso, sono stati prorogati gli orari a tempo pieno dei nidi di Roma Capitale, dopo che l’Assessorato alle Politiche Educative di Roma Capitale e le rappresentanze dei nidi in convenzione hanno condiviso un accordo per le risorse aggiuntive necessarie per mettere in sicurezza i piccoli utenti, i lavoratori e le famiglie.
L’Assessorato, dopo gli incontri tenuti con i Responsabili di AGCI Federsolidarietà Lazio, Federsolidarietà Confcooperative Lazio e Legacoopsociali Lazio, ha infatti accordato un aumento delle tariffe riconosciute ai nidi in convenzione per l’erogazione dei servizi, come misura necessaria per l’applicazione delle misure di sicurezza sia strutturali che organizzative previste dalle linee guida ministeriali e regionali.
Dopo alcuni giorni di confronto aperto e partecipato tra gli uffici dell’Assessorato e i rappresentanti delle Centrali Cooperative, abbiamo condiviso il budget economico con cui i nidi in concessione possono ottemperare alle misure necessarie per fornire un servizio fondamentale, in sicurezza per tutti. Si ringrazia l’assessore Veronica Mammi e gli uffici del Dipartimento Servizi Educativi e Scolastici di Roma Capitale per la disponibilità e il sincero confronto.” – afferma Marco Olivieri, Responsabile AGCI Federsolidarietà Lazio.
Con questo accordo, possiamo garantire la riapertura dei nidi in sicurezza senza alcuna riduzione di orari di apertura, garantendo la sicurezza dei bambini, delle famiglie e dei nostri operatori” – continua Luciano Pantarotto, Presidente Federsolidarietà Confcooperative Lazio.
Accogliamo con positività l’apertura di una nuova modalità di confronto sul tema dei nidi di Roma Capitale e, ora, aspettiamo che si apra un tavolo sulle tariffe ormai ferme da anni, come concordato con l’Assessore, per dare il giusto riconoscimento ad un settore fondamentale per la nostra comunità e rilanciare i servizi educativi 0-6 anni anche alla luce della nuova legge regionale” – conclude Anna Vettigli, Responsabile Legacoopsociali Lazio.