SOCIALI: Forum del Terzo Settore a colloquio con il Governo

26 GENNAIO 2012

COMUNICATO STAMPA

Il Forum del Terzo Settore a colloquio con il Governo: apprezzamento per il cambiamento di rotta in tema di politiche sociali

Mercoledì 25 gennaio

La preoccupazione per i pesanti tagli agli enti locali di risorse destinate al sistema di welfare realizzati negli scorsi mesi, la revisione dell’ISEE e le modalità di accesso ai servizi, il tema della non autosufficienza e dei tagli all’assistenza, la strutturazione dei servizi e il contributo che il terzo settore può apportare allo sviluppo di politiche sociali pubbliche: questi i temi presentati oggi dalla delegazione di componenti del coordinamento nazionale del Forum del Terzo Settore al Sottosegretario del Ministero del lavoro e delle politiche sociali, Maria Cecilia Guerra, che si è dimostrato disponibile ad ascoltare e accogliere le istanze del terzo settore.

“Apprezziamo – dichiara il portavoce del forum Andrea Olivero – il cambiamento di rotta che il nuovo governo sta manifestando in materia di politiche sociali. Contro la precedente prassi di tagli e solo tagli, diventata insostenibile per il paese, è questo il momento di scelte strategiche che prevedono, accanto a innegabili sacrifici, anche una redistribuzione delle risorse destinate al welfare.”

“Le questioni poste al governo sono urgenti e richiedono misure tempestive, ma anche il Sottosegretario – prosegue Olivero – ha ben presente la drammatica situazione che i tagli agli enti locali stanno provocando, per i territori e per i cittadini, ed ha a cuore l’entità dei problemi derivanti dalla chiusura di molti servizi, come sta avvenendo nelle ultime settimane, per i quali ha sottolineato la necessità di trovare risorse affinché vengano ripristinati e non vengano lesi ulteriormente i diritti di moltissimi cittadini”

Le prossime settimane vedranno proseguire il confronto tra Governo e Terzo Settore per avviare un percorso comune di definizione di strategie politiche sostenibili sia sotto il profilo economico che sociale, che vadano nella direzione della tutela di servizi primari e della tenuta della coesione sociale.