“UNA STORIA CHE GUARDA AL DOMANI”: I QUASI 40 ANNI DI NUOVE RISPOSTE

Allo Studio 1 di Cinecittà, sabato 23 giugno alle ore 18,00, la Cooperativa Nuove Risposte è andata in scena con la sua straordinaria quotidianità per la presentazione del libro “Una storia che guarda al domani – quasi 40 anni tessuti con testa e cuore”, che racconta la nascita e la crescita della Cooperativa romana.
Nuove Risposte nasce il 1° dicembre 1980 dall’iniziativa di 9 soci che hanno condiviso, a cavallo tra gli anni ’70 e ’80, l’esigenza di trovare forme nuove di servizi in grado di dare risposte a bisogni che andavano modificandosi e manifestandosi nella società, soprattutto in alcune fasce di popolazione come gli anziani, le persone disabili, i minori e le famiglie, i portatori di disagio psichico.
Nel corso degli anni, poi, la Cooperativa ha saputo validamente diversificare la gamma dei servizi offerti e oggi rappresenta, nel settore sociale ed educativo, un reale punto di riferimento per il territorio e la comunità, per le famiglie, per gli amministratori locali, per gli operatori dei servizi siano essi sociali o sanitari, per le scuole.
Nel 2000 nasce anche la sezione Arte e Cultura che, nel 2010, ha generato l’Associazione Culturale “Voci e Suoni di Periferia”, conosciuta per la RusticaXBand, una banda Jazz di strada formata da circa cinquanta ragazzi di età compresa fra gli 8 e i 22 anni.
E’ stato proprio Pasquale Innarella, direttore della RusticaXBand ad intervallare, con un suggestivo mix tra musica jazz e parole, la lettura animata di alcuni passaggi del libro nella serata di sabato 23 giugno.
“Una storia che guarda al domani – quasi 40 anni tessuti con testa e cuore” è stato realizzato grazie alla collaborazione di Tiziana Bartolini, direttrice di NoiDonne, e Pino Bongiorno, cooperatore ed ex dirigente Legacoop Lazio. La prefazione del libro, dopo l’introduzione della Presidente Elisa Paris, è stata invece affidata ad Ascanio Celestini, attore, regista e scrittore.
Tante e belle parole hanno attraversato una serata indimenticabile. Nel tempio della finzione scenica quelle parole sono state autentiche e generate dal vissuto vivo e vero di ciascuno e ciascuna. Fa bene pensare che tutto ciò è stato possibile. Ed è l’ordinaria e meravigliosa quotidianità.“, ha commentato Nuove Risposte a conclusione della serata.