LEGACOOP: novità in materia di “contratti di rete di imprese”

La legge 30 luglio 2010, n. 122 (provvedimento recante “Misure urgenti in materia di stabilizzazione finanziaria e di competitività economica”) ha introdotte delle novità in materia di “contratti di rete di imprese”.

Il movimento cooperativo ha sempre ricercato forme efficaci di collaborazione tra le imprese cooperative allo scopo di aumentare la loro capacità di competere nel mercato e di ciò è testimonianza la diffusione e l’affermazione dello strumento del consorzio, nelle diverse forme previste dalla legislazione speciale e dalla disciplina civilistica. Successivamente, per la medesima finalità, Legacoop ha favorito l’adozione del “gruppo cooperativo paritetico”.

Ma se quest’ultimo ha formalmente una rilevanza interna e limitata alle imprese che partecipano al contratto, il contratto di rete di imprese consente invece agli enti aderenti di attribuire alla rete stessa attività di rilievo esterno, sino alla possibilità di esercitare intraprese economiche in comune, avviare procedure nei confronti delle pubbliche amministrazioni in nome e per conto delle imprese interessate, relazionarsi con il sistema creditizio.

Tutti aspetti che, soprattutto nell’attuale congiuntura economica, possono aiutare le cooperative, in primis quelle di piccola dimensione, ad uscire da uno stato di isolamento e superare progressivamente gli ostacoli dimensionali.

A tal fine Legacoop ha deciso non solo di avviare contatti con l’Unioncamere per definire un Protocollo d’intesa attraverso il quale promuovere lo strumento del contratto di rete di imprese, ma soprattutto di promuovere iniziative al livello territoriale per favorire la conoscenza e l’applicazione del contratto di rete d’imprese tra le cooperative.

comunicato Legacoop

NOTA IN MATERIA DI RETI D’IMPRESA (a cura di Mauro Iengo)