COSTRUZIONI, ISTAT: PERSI 163MILA POSTI

Roma, 6 marzo 2014- Sono 163mila i posti che sono andati persi nel settore delle costruzioni in Italia nel 2013. A rivelarlo è l’Istat, nel bollettino trimestrale che segnala un aumento preoccupante della disoccupazione soprattutto tra i giovani e nel Meridione.
Gli occupati sono solo 1,6 milioni. Rispetto allo stesso periodo nel 2012, soffrono di più i dipendenti, che registrano un calo del 7,3% soprattutto al Sud. Diminuiscono gli autonomi (meno 3% in Italia e meno 2,5% nel solo Mezzogiorno).
Secondo dati provvisori, nel gennaio 2014, i disoccupati tra i 15 e i 24 anni sarebbero 690 mila. L’incidenza dei disoccupati di 15-24 anni sulla popolazione in questa fascia di età è pari all’11,5%, in aumento di o,3 punti percentuali rispetto al mese precedente e di o,8 punti su base autonoma. Il tasso di disoccupazione dei 15-24enni –ovvero la quota di disoccupati sul totale di quelli occupati o in cerca, è pari al 42,4%.
Il numero di persone inattive tra i 15 e i 64 anni diminuisce dello 0,3% rispetto al mese precedente e dello 0,1% rispetto all’anno prima. Il tasso di inattività si attesta al 36,4%, in calo di 0,1 punti percentuali in termini congiunturali ma in aumento di 0,1 punti su base annua.
Il tasso di occupazione maschile, pari al 64,2%, resta invariato. Quello femminile, pari al 46,4%, diminuisce di 0,1 punti percentuali.
Nel gennaio 2014, risultano essere occupati 937mila giovani tra i 15 e i 24 anni.
Il numero di giovani disoccupati – pari a 690 mila, aumenta del 2,4% nell’ultimo mese.