MINISTERO SALUTE: BANDO PROGETTI DI RICERCA CLINICO ASSISTENZIALE E BIOMEDICA

Pubblicato ilnuovo bando del Ministero della Salute per la selezione di progetti di ricerca clinico assistenziale e biomedica, prevalentemente trasnazionale, presentati da tutti gli operatori del Servizio Sanitario Nazionale (ricercatori) relativamente alle nuove strategie diagnostiche, terapeutiche e clinico assistenziali nelle seguenti aree:

  • dismetabolismo e patologie cardiovascolari,
  • oncologia,
  • patologie neurologiche,
  • infezioni ed immunità,
  • nuove biotecnologie,
  • sicurezza alimentare e benessere animale,
  • patologie di origine ambientale,
  • sicurezza negli ambienti di lavoro e patologie occupazionali,
  • problematiche metodologiche, epidemiologiche, socio-economiche, organizzative e gestionali emergenti di rilevanza sanitaria connesse alle predette tematiche.

Le risorse disponibili ammontano complessivamente ad euro 76.580.813,00, di cui almeno il 50% è riservato a progetti clinico–assistenziali; le restanti risorse a progetti di ricercabiomedica traslazionale.

Il bando prevede due procedure distinte, una per la ricerca finalizzata e una per i giovani ricercatori.

Per i Progetti di tipo clinico-assistenziale vincitori il Ministero della Salute si farà carico del 50 % della somma necessaria per il finanziamento; il restante 50% della somma necessaria per lo svolgimento del progetto deve essere garantito dalla Regione dove lo stesso è stato presentato e opera il ricercatore secondo procedure, modalità e mezzi di finanziamento, non solo in termini di risorse economiche, stabiliti dalle regioni stesse. Inoltre è consentito, previo assenso della Regione, che il finanziamento venga garantito da soggetto terzo. In questo caso il finanziamento deve essere in denaro e non attraverso l’erogazione di servizi o similari

Ogni ricercatore può presentare un solo progetto all’interno del bando, sia come Principal Investigator (P.I.), sia come Coordinatore di W.P. per i Progetti di Rete, sia come Ricercatore Collaboratore. Il PI può presentare il progetto a un solo Destinatario istituzionale (DI).

Tutti i PI, a eccezione dei “Giovani Ricercatori”, al momento della presentazione devono svolgere la loro attività lavorativa presso un DI oppure presso una struttura del SSN. Non possono presentare progetti ricercatori in posizione di quiescenza (pensione).

Il progetto di ricerca dovrà essere obbligatoriamente presentato attraverso il Destinatario istituzionale afferente: il progetto è presentato dal ricercatore che svolge le funzioni di Principal Investigator (P.I.) la cui afferenza a una struttura del SSN verrà garantita dal Destinatario Istituzionale. Quest’ultimo diverrà pertanto il presentatore ufficiale insieme al Destinatari Istituzionali (D.I.) che certificherà il progetto. Non vi è alcun limite al numero dei progetti presentabili da parte dei Destinatari Istituzionali (D.I.).

L’accreditamento dei candidati ricercatori che intendono ricoprire i ruoli di Principal Investigator (P.I.),Coordinatore di W.P. per i Progetti di Rete, Ricercatore Collaboratore è obbligatorio e preliminare alla presentazione del progetto ed è consentito solo via web alla pagina del Workflow della ricerca, dal 18 giugno 2014 ore 10:00 al 2 luglio 2014 ore 12:00.

Dallo stesso sito sarà possibile la successiva presentazione dei progetti di ricerca in forma completa, con tutte le informazioni richieste nell’ambito della modulistica, entro il 24 settembre 2014 ore 17:00.