TRASFORMAZIONE DIGITALE: NASCE LA FONDAZIONE PICO

Garantire un supporto alle Cooperative per la trasformazione digitale, sostenendo i processi d’innovazione e valorizzando i tratti distintivi di questa forma d’impresa: è questo l’obiettivo con cui nasce la Fondazione PICo, grazie alla scelta dei promotori Legacoop e Coopfond. Uno strumento per costruire una via cooperativa alla digitalizzazione e, insieme, per garantire alle Cooperative la possibilità di essere imprese eccellenti.
La tecnologia – ha spiegato durante il Congresso il professor Stefano Epifani – non crea e non distrugge posti di lavoro. Dipende da come la si usa“. E, in questo, l’opera della Fondazione PICo sarà fondamentale, assistendo le imprese nella gestione degli impatti della trasformazione digitale – positivi e negativi – sul lavoro, sul mercato, sull’organizzazione, sui processi produttivi. Lo farà mettendo a disposizione attività di comunicazione, divulgazione, formazione, consulenza, analisi, ricerca, assistenza tecnica specialistica.
Attorno al Digital Innovation Hub Cooperativo nazionale sarà costituita una Rete di Punti di Innovazione Cooperativa (Rete PICo), un network nazionale per portare i servizi il più vicino possibile alle imprese cooperative. La Rete PICo è stata riconosciuta dal network Impresa 4.0, costruito dal MISE, e potrà operare a supporto di tutta la cooperazione che si riconosce nell’Alleanza delle Cooperative Italiane.
I Nodi territoriali della Rete PICo, che sviluppano rapporti di partenariato e progettualità sul territorio, possono essere Punti di Erogazione Territoriale dei servizi (PdET), strumenti di primo contatto, assistenza e supporto sul territorio per le cooperative, o Centri di Sviluppo (CdS) per la realizzazione di servizi di supporto alla trasformazione digitale basati sulla specificità cooperativa.
La Fondazione PICo si occuperà anche di sostenere gli organismi di rappresentanza ed i cosiddetti corpi intermedi nella ridefinizione del proprio ruolo di supporto, coerentemente con le nuove logiche ed i nuovi scenari di mercato e sociali. Sarà possibile esserne membri come fondatori, partecipanti istituzionali e sostenitori.