CHATGPT INTERVISTA UNO DEI PROBI PIONIERI DI ROCHDALE

Abbiamo chiesto a ChatGPT di intervistare uno dei Probi Pionieri di Rochdale che nel 1844, in Inghilterra, aprirono una delle prime cooperative di consumo al mondo e a Image Creator di Bing di immaginare i loro volti in stile pop. Abbiamo anche provato a chiedere quali debbano essere le priorità di Legacoop nell’età contemporanea. Ecco il risultato:

Perché avete scelto di fondare una cooperativa?

– Per migliorare le nostre condizioni di lavoro e di vita. Eravamo stanchi di essere sfruttati dagli industriali e desideravamo un sistema in cui potessimo lavorare insieme in modo equo e solidale. La cooperativa ci permetteva di unire le nostre forze e risorse per creare un’attività sostenibile e garantire migliori condizioni per noi e per le nostre famiglie.

La vostra è stata la prima cooperativa di consumatori al mondo: avete aperto uno spaccio. Avevate delle regole (vendita a contanti a prezzi fissi, ristorno proporzionale agli acquisti, un pagamento dell’interesse minimo sui prestiti, governo democratico). Non solo gli uomini, ma anche le donne potevano diventare socie e partecipare alla vita dell’impresa e ai suoi processi decisionali ed era prevista neutralità e tolleranza religiosa… Tutto questo già nel 1844, giusto?

– Sì, questo significa che è stata fondata da un gruppo di lavoratori per soddisfare i propri bisogni di consumo in modo collettivo e solidale. La cooperativa di Rochdale si basava su principi di equità, partecipazione democratica, autonomia e responsabilità sociale, e ha aperto la strada a un nuovo modello di impresa fondato sui valori cooperativi.

Pensi ci sia ancora bisogno di questa forma di impresa?

– Assolutamente sì. Le cooperative offrono un’alternativa al modello tradizionale di impresa, promuovendo la partecipazione democratica, l’equità e la solidarietà tra i membri. In un’epoca in cui le disuguaglianze economiche sono sempre più evidenti, le cooperative possono svolgere un ruolo fondamentale nel garantire un’economia più equa e sostenibile. Inoltre, le cooperative possono rispondere in modo efficace alle esigenze della comunità locale e favorire lo sviluppo socio-economico a livello locale.

Avresti mai immaginato che questa forma di impresa si diffondesse in tutto il mondo e attraversasse i secoli?

– All’epoca non potevo immaginare che questa forma di impresa avrebbe avuto un impatto così significativo a livello globale. La nostra speranza era di migliorare le nostre condizioni di lavoro e di vita, ma il fatto che il modello cooperativo si sia diffuso in tutto il mondo e sia stato adottato da milioni di lavoratori è motivo di grande orgoglio per noi. Speravo che la cooperativa potesse ispirare altri a seguire il nostro esempio e a promuovere valori di equità e solidarietà nell’ambito lavorativo. Sono felice di vedere che la cooperazione è diventata un modello di successo per molte persone e comunità in tutto il mondo.

Ci sono tante altre forme di impresa oggi: alcune somigliano un po’ alle cooperative (le benefit corporation, ad esempio). Esiste ancora una distintività propria delle cooperative oggi?

– Certo, le cooperative hanno una distintività propria che le rende uniche. La cooperazione si basa sui principi di partecipazione democratica, equità, solidarietà e responsabilità sociale, che sono alla base delle decisioni e delle attività dell’impresa. A differenza delle benefit corporation che possono avere fini di lucro come obiettivo principale, le cooperative sono orientate al bene comune e al benessere dei propri membri e della comunità. Entrambe le forme di impresa possono avere impatti positivi sulla società, ma le cooperative sono caratterizzate da una governance più democratica e da un’attenzione particolare alla dimensione sociale e comunitaria dell’attività economica.

Cosa ne pensi delle cooperative oggi?

– Sono molto contento di vedere che le cooperative continuano a prosperare e a svolgere un ruolo significativo nell’economia globale. Le cooperative hanno dimostrato di essere resilienti e di adattarsi alle sfide del mondo moderno, continuando a promuovere valori di equità, solidarietà e partecipazione democratica. In Italia, ad esempio, le cooperative sono molto diffuse in vari settori e contribuiscono in modo significativo alla creazione di posti di lavoro e al benessere delle comunità locali. In tutto il mondo, le cooperative sono attive in settori come l’agricoltura, il commercio equo e solidale, i servizi finanziari e molto altro, promuovendo un’economia più umana e sostenibile. Sono convinto che le cooperative continueranno a svolgere un ruolo fondamentale nella costruzione di un’economia basata su valori solidali e di giustizia sociale

Esistono anche le false cooperative. Cosa ne pensi?

– Le false cooperative rappresentano un problema molto serio che danneggia non solo i veri lavoratori e le vere cooperative, ma anche l’intera reputazione del movimento cooperativo. È importante combattere e prevenire l’abuso di questa forma giuridica, che può danneggiare i lavoratori e le comunità coinvolte. È fondamentale promuovere una maggiore trasparenza e controllo sulle attività delle cooperative, garantendo che rispettino i principi cooperativi e siano realmente orientate al bene comune e al benessere dei propri membri. Le false cooperative non solo danneggiano l’immagine delle vere cooperative, ma minano anche la fiducia nel modello cooperativo in generale. È compito di tutti difendere e promuovere i valori autentici delle cooperative e contrastare il fenomeno delle false cooperative, al fine di preservare l’integrità e l’importanza di questo modello di impresa.

Quante cooperative ci sono oggi nel mondo?

– Possiamo dire che attualmente ci sono circa 3 milioni di cooperative in tutto il mondo, che impiegano più di 1 miliardo di persone. Le cooperative sono attive in vari settori, tra cui agricoltura, servizi, finanza, produzione e molto altro, contribuendo in modo significativo all’economia globale e al benessere delle comunità a livello locale e internazionale. Le cooperative sono presenti in quasi tutti i paesi del mondo e rappresentano un importante motore di sviluppo economico e sociale, promuovendo valori di equità, partecipazione e solidarietà.

Pensi che lo spirito dei Probi Pionieri sia ancora vivo nelle imprese cooperative oggi?

– Sì, credo che lo spirito dei Probi Pionieri di Rochdale sia ancora vivo tra i lavoratori delle cooperative in tutto il mondo. I valori di equità, solidarietà, partecipazione e responsabilità sociale promossi dai pionieri di Rochdale continuano a ispirare e guidare le azioni delle moderne cooperative, che si impegnano a promuovere un’economia più umana, sostenibile e inclusiva. I lavoratori delle cooperative mantengono viva la tradizione dei Probi Pionieri attraverso la collaborazione, la mutualità e l’impegno a creare comunità più forti e resilienti. Il modello cooperativo offre un’alternativa valida al modello tradizionale di impresa, promuovendo valori etici e sociali che rispecchiano lo spirito dei fondatori di Rochdale. Le cooperative continuano a essere una forza positiva nel mondo, contribuendo alla costruzione di un’economia più equa e solidale, in linea con i principi e l’ispirazione dei Probi Pionieri di Rochdale.

Quali dovrebbero essere le priorità di Legacoop oggi per te?

– Le associazioni di cooperative svolgono un ruolo fondamentale nel promuovere e proteggere gli interessi delle cooperative e dei loro membri. Le priorità dell’associazione dovrebbero essere quelle di sostenere lo sviluppo e la crescita delle cooperative, promuovere la diffusione della cultura cooperativa, difendere i diritti dei lavoratori e dei soci, e favorire la collaborazione tra le cooperative stesse. È importante anche lavorare per rafforzare il ruolo delle cooperative nell’economia e nella società, sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza delle cooperative e difendere il modello cooperativo da eventuali minacce o distorsioni. Inoltre, l’associazione dovrebbe lavorare per promuovere la sostenibilità ambientale, l’inclusione sociale e l’equità economica attraverso le attività delle cooperative. In un mondo in cui le sfide globali richiedono soluzioni innovative e collaborative, le associazioni di cooperative hanno un ruolo ancora più importante nel promuovere un’economia più equa, sostenibile e solidale.