DAI CAMPI ALLE NOSTRE TAVOLE: COOP SFIDA CAPORALATO E LAVORO NERO

Si è tenuto sabato 27 aprile ad Aprilia, all’interno del suggestivo scenario della Fiera di Campoverde, il convegno “Dai campi alle nostre tavole. Coop e la legalità tracciabile: una sfida al caporalato e al lavoro nero” organizzato dalla sezione soci Lazio Sud di Unicoop Tirreno, con il patrocinio di Legacoop Lazio.
Un successo di pubblico, con gli oltre 100 partecipanti che hanno affollato la sala convegni della fiera, a testimonianza di quanto il tema sia sentito dagli operatori del settore agroalimentare. Presenti anche i dirigenti delle importanti Cooperative agroalimentari laziali San Lidano e Agrinsieme. Significative le partecipazioni istituzionali, a partire dai saluti dei Sindaci di Latina, Damiano Coletta, e di Aprilia, Antonio Terra, che hanno ribadito quanto sia fondamentale parlare di legalità per riuscire davvero a conquistarla.
I lavori sono stati aperti dall’intervento di Roberto Nanni, Responsabile nazionale del prodotto a marchio di Coop, che ha sottolineato l’impegno etico messo in campo, in modo particolare con il progetto Buoni e giusti. La campagna, volta a promuovere il rispetto dei diritti dei lavoratori e l’eticità delle filiere ortofrutticole a rischio, ha coinvolto oltre 800 fornitori di ortofrutta (nazionali e locali) di Coop. Dal lancio della campagna nel 2016 sono state 13 le prime filiere sotto i riflettori, per un totale di oltre 500 aziende agricole sottoposte ad audit, ma sono già state verificate altre 3 ulteriori filiere ortofrutticole e non saranno le ultime.
È intervenuto in apertura anche Massimo Pelosi, Responsabile Distribuzione cooperativa di Legacoop Lazio, che ha ribadito l’impegno della Cooperazione tutta per il rispetto della legalità nei rapporti di lavoro in agricoltura. Non a caso, Legacoop Lazio è tra i firmatari di un Protocollo con l’Assessorato al Lavoro della Regione Lazio per il lavoro di qualità in agricoltura, che comporta impegni importanti anche per le cooperative agroalimentari associate. Pelosi ha poi sottolineato il parallelismo tra agricoltura e commercio: due settori dove, nella maggior parte dei casi, non c’è rispetto dei contratti. Per questo Coop ha proposto due emendamenti al TU del Commercio del Lazio, in discussione attualmente in Consiglio Regionale, sul rispetto dei contratti lavoro e la tutela delle pari opportunità. Emendamenti che, nel lavoro in Commissione, sono stati già approvati.
Molto apprezzato l’intervento della Senatrice Elena Fattori, portatrice di istanze importanti per la tutela del settore agricolo in Commissione Agricoltura del Senato della Repubblica, che ha ribadito il proprio impegno per un’agricoltura di qualità e per la tutela della legalità.
Irene Giusti, di Rete Giustizia di Aprilia, e Giuseppe Cappucci, della Flai Cgil, hanno portato le esperienze delle proprie Organizzazioni nella difesa della legalità nel mondo del lavoro, ribadendo come la salvaguardia del lavoro e il ruolo sociale delle persone siano elementi imprescindibili.
L’Assessore all’Agricoltura della Regione Lazio, Enrica Onorati, ha ribadito l’impegno della Regione per la tutela delle eccellenze regionali, anche dal punto di vista etico, e delle garanzie dei lavoratori del settore. Ha garantito altresì alle Parti Sociali il suo pieno sostegno ad iniziative come quella di Coop, in cui sono messi al centro il lavoro e i prodotti della terra.
Un ringraziamento particolare è andato poi alla cantina Villa Gianna e all’azienda Gregorio De Gregoris, fornitori locali di Unicoop Tirreno, che hanno permesso di allestire un piccolo ristoro di eccellenze laziali per gli intervenuti.
Rosario Grasso, Presidente della sezione soci Lazio Sud di Unicoop Tirreno, si è dichiarato molto soddisfatto al termine dei lavori: “Queste iniziative fanno bene al cuore, al territorio e alla buona Cooperazione tutta”.
Con questa iniziativa, Coop ha voluto ribadire il suo forte impegno per lo sviluppo delle buone prassi di sostenibilità ambientale ed etica in tutti i territori dove è presente.