A_ROCK

COMUNICATO STAMPA 

A_Rock, senza rock, perché ormai termine e concetto abusato.

Perché si prevede di andare oltre, oltre il genere, gli steccati di appartenenza agli stili. Ma anche una pietra, dall’inglese, un meteorite, un sasso da lanciare in quest’epoca di acque stagnanti. “Uno spettro si aggira per…” la Capitale: piomba un meteorite e piovono sassi… Un po’ monolite di Stanley Kubrick, un po’ come gli alchimisti del “sasso che diventa oro”. Oro se un gesto, un’idea si mette in movimento in questo odierno di poco coraggio, in cui i primi a pagarne le conseguenze sono i giovani che stentano nel trasformare la passione in mestiere.

A_ROCK è la costruzione di un contenitore dove poter elaborare collaborazioni ed esperienze, sperimentare progetti collettivi. E’ lo specchio delle molteplicità e strumento di aggregazione, di stimolazione di interrogativi, di produzione di incontri. Un territorio, sia fisico che virtuale, organizzato per la produzione di arte e cultura.

Il progetto debutta il 15 Dicembre 2011 con un evento presso il Planetario-Museo Astronomico di Roma.

Un evento di perfomance dal vivo dove si annullano i confini dei generi musicali e delle generazioni in un racconto inedito e scritto ad hoc. Il progetto pone attenzione al rapporto Label-Musicista ed al concetto di musica collettiva. È prodotto da una giovane società di produzioni artistiche, Consorzio ZdB, composta da tutti musicisti e creativi, che attinge dall’esperienza delle produzioni indipendenti.

Una su tutte, la prima (e forse la più importante) quella della CRAMPS degli anni ’70/’80  (C.omunication R.ecording A.dvertising M.anagement P.ublishing S.ervice): l’acronimo parla chiaro su quale sarebbe stato il futuro.

Per maggiori informazioni visitate il sito di A_Rock.