LA COOPERAZIONE SOCIALE DEL LAZIO SCENDE IN CAMPO PER “FARE SQUADRA”

“Il futuro si gioca in squadra – Cooperative sociali, innovazione e partnership”: questo l’evocativo titolo dell’iniziativa che si è svolta lunedì 11 novembre, presso il Roma Scout Center, e che ha visto la partecipazione di oltre 30 Cooperative sociali del Lazio.
Obiettivo dell’incontro era avviare un complesso percorso di co-progettazione volto a costruire una visione e un ecosistema vitale di innovazione sociale, attraverso attività laboratoriali di gruppo come l’Autoanalisi su organizzazione, relazioni, innovatività e il Design thinking per gruppi su criticità e soluzioni.
Grazie alla moderazione di Luigi Corvo, Docente dell’Università degli Studi di Roma Tor Vergata, del suo team di lavoro e di quello della Cooperativa Speha Fresia, si è partiti dall’urgenza di collaborare per iniziare a costruire dispositivi dal basso.
L’intento finale è trasformare le necessità in opportunità: Roma e il Lazio potrebbero diventare un modello di finanza sociale, non ereditario ma generativo, frutto della contribuzione di molte Organizzazioni.
Con la costante diminuzione della quota di risorse investite dalla Pubblica Amministrazione in settori come il sociale o il sanitario, diviene necessario costruire social business model che riescano a stanare le rendite e a ribilanciare la generazione e la distribuzione di valore. A partire dagli asset dormienti, fra cui il patrimonio inutilizzato e i beni confiscati.
Nei mesi a venire, l’agenda di lavoro sarà molto fitta e “sfidante”. Tuttavia l’obiettivo di ripensare i modelli di business, in un’ottica sempre più incentrata sui valori di stampo cooperativo, non è solo un’opportunità di sviluppo ma un dovere nei confronti di una cittadinanza sempre più marginalizzata e vittima di disuguaglianze.
L’iniziativa, promossa da Legacoop Lazio, rientra tra le attività del progetto “TE.T.R.I.S – TErritori in Trasformazione per la Rigenerazione e l’Innovazione Sociale”, Avviso 42 FonCoop – R19A42-2019-0000816.