LA PECORA ELETTRICA: ALLA VIOLENZA RISPONDIAMO CON LA RESILIENZA

Chi sceglie di “fare impresa” a servizio della cittadinanza, per portare cultura e dignità in territori marginali e disagiati, non lo fa per mero profitto. È una scelta di vita, una missione che va ben al di là delle semplici logiche di mercato, legata a valori di condivisione e voglia di riscatto per se stessi e per gli altri.
Sono temi che la Cooperazione conosce bene, come bene conosce la realtà del quartiere Centocelle. La prima Cooperativa di Comunità “urbana” nasce non a caso lì, in un territorio difficile e spesso dimenticato dalle Istituzioni. Lì aveva preso avvio il primo coworking con spazio baby di Roma, per dare un’occasione di crescita alle tante mamme che vivono nel quartiere.
Per questo la vicenda de La Pecora Elettrica ci tocca da vicino, ci ferisce nel profondo come cooperatori, imprenditori e cittadini. Chi vuole staccare la spina a realtà come questa va combattuto con determinazione, coraggio e coesione.
Siamo vicini a La Pecora Elettrica e a tutti i cittadini del quartiere Centocelle, che hanno visto distrutto, per la seconda volta in pochi mesi, un significativo luogo di cultura e coesione sociale.
Condanniamo con forza il gesto criminale, le intenzioni intimidatorie che sottende e la volontà di porre un freno a chi cerca di lavorare a favore della comunità. Auspichiamo che, nell’ottica dello spirito cooperativo di cui ci facciamo portatori, i cittadini, le imprese del territorio e le Istituzioni si mobilitino affinché La Pecora Elettrica possa presto rinascere dalle proprie ceneri.
Legacoop Lazio vuole rendersi parte attiva di questo processo, per creare una rete di sostegno verso questa piccola ma importante realtà del territorio romano. Alla violenza rispondiamo con la resilienza: si può dar fuoco ad un luogo, ma questo non può e non deve distruggere la sua comunità.