RIFORMA TERZO SETTORE: UN PRIMO CORRETTIVO NON PUÒ PIÙ ATTENDERE

Il Forum Terzo Settore Nazionale è intervenuto, con un comunicato dello scorso 13 luglio, sui decreti correttivi del Codice del Terzo Settore.
A 20 giorni dalla scadenza per l’adozione dei decreti correttivi del Codice del Terzo Settore – ha dichiarato la portavoce del Forum Terzo Settore, Claudia Fiaschi – ci aspettiamo che il Governo non procrastini i tempi di adozione del primo provvedimento di modifica, impegnandosi a correggere da subito le criticità applicative già riscontrate in questi mesi dagli enti del Terzo Settore. È una riforma complessa e non possiamo pensare di correggere tutto e subito. Anche se la scadenza è prossima, siamo convinti che ci siano i tempi necessari per rispettarla e per fare un buon lavoro così come assicurato dal presidente del Consiglio Giuseppe Conte nel suo discorso di insediamento.
Ribadiamo la nostra piena disponibilità – ha continuato Fiaschi – a collaborare con Governo e Parlamento. In particolare sul Codice del Terzo Settore abbiamo già presentato alcune proposte di modifica e integrazioni allo schema di decreto correttivo affinché le nuove norme possano effettivamente servire come volano di sviluppo per tutto il Terzo Settore: volontariato, associazionismo di promozione sociale, impresa sociale. È una richiesta che giunge molto forte da tutti i nostri associati: 87 grandi reti nazionali, oltre 141.000 organizzazioni territoriali, 2.7 milioni di volontari, oltre 500mila lavoratori. Tutto il vasto mondo del Terzo Settore ha bisogno di uscire dall’attuale clima di incertezza ed avere quanto prima le risposte da tempo attese.