SANITA’, SBARDELLA: “SBLOCCARE LEGGE ACCREDITAMENTO ASSISTENZA”

(OMNIROMA) Roma, 09 GEN – “A distanza di più due anni dalla sua approvazione, la legge regionale 6/2011 nella parte relativa alle procedure di accreditamento delle attività del servizio di assistenza domiciliare, è rimasta sostanzialmente inattuata. Sono quindi più che comprensibili le rimostranze delle cooperative sociali che si domandano perché mai l’amministrazione regionale non dia seguito a quanto stabilito per legge”. Lo ha dichiarato, in una nota, il capogruppo regionale del Gruppo Misto Pietro Sbardella.
“Infatti – spiega Sbardella – a fronte di delibere di giunta che stabiliscono i requisiti minimi per operare e di una legge che afferma che questo tipo di servizi non dovrebbero andare a gara ma essere accreditati, i direttori generali continuano a mandare a gara in difformità dalla legge e in più senza rispettare i requisiti minimi previsti dalle delibere. Tutto ciò è assai grave, in considerazione del fatto che poco più di un mese fa il consiglio regionale ha approvato un ordine del giorno che impegnava Zingaretti, nella sua qualità di commissario per la sanità del Lazio, a dare piena attuazione al dettato legislativo e a prendere le opportune misure nei confronti delle strutture apicali delle Asl che continuassero ad operare contra legem. Capisco che Zingaretti abbia più di qualche problema con il piano di rientro, ma si tratta semplicemente di imporre agli uffici competenti di dare attuazione regolamentare ad una legge. Un compito semplice, semplice – conclude – che il presidente – commissario dovrebbe riuscire a svolgere nel giro di poche settimane”.